Sophia Loren, che ha recentemente compiuto 90 anni, è stata eletta Personaggio dell’Anno 2024 dalla Treccani, simbolo dell’essere donna. L’attrice napoletana, secondo Gianluca Nicoletti nel Libro dell’Anno Treccani 2024, rappresenta l’essenza della femminilità italiana, incarnando sia il suo splendore che la fragilità. È considerata un emblema della femminilità italiana nel mondo, immune al mutare delle mode estetiche. Cresciuta in povertà, con il ricordo della madre che chiedeva l’elemosina per nutrirla, ha trovato nel cinema un’opportunità di riscatto dall’Italia postfascista, diventando una leggenda mitica.
Il suo ruolo in “L’oro di Napoli” (1954) mette in luce la cultura di un’epoca, dove la sua risposta arguta a una domanda del marito riflette l’innocenza in un contesto di rigidità morale. Oltre a essere un sex symbol, Sophia è una madre esemplare e ha dato vita a personaggi memorabili come Filumena Marturano, simbolo di dignità e resistenza, e ha vinto un Oscar per “La Ciociara”, un dramma che affronta lo stupro di guerra. La sua interpretazione in “Una giornata particolare” di Ettore Scola esprime la delicatezza di una passione impossibile, avvenuta in un contesto storico terribile.
La relazione con il produttore Carlo Ponti è diventata un racconto d’amore eterno, resistente alle maldicenze. Nel 1982, si presentò a Roma per affrontare una condanna, accolta da una folla di fotografi, scendendo dall’aereo con un sorriso radioso e un mazzo di fiori, pronta a scontare 17 giorni di carcere, riconosciuta poi innocente dalla Cassazione nel 2013.
Il Libro dell’Anno Treccani 2024, diretto da Marcello Sorgi, presenta i fatti salienti dei 365 giorni passati, includendo cronaca, politica, avvenimenti scientifici, assegnazione dei Premi Nobel, eventi artistici e culturali, oltre ai protagonisti del panorama nazionale e internazionale. È arricchito da 1040 approfondimenti, articoli di giornalisti di spicco, box redazionali, grafici, mappe e un’ampia selezione di immagini.
