L’indiscrezione di Bloomberg riguardo a discussioni con Space X per fornire servizi di telecomunicazione all’Italia per un contratto quinquennale da 1,5 miliardi ha suscitato vivaci reazioni politiche. I leader dell’opposizione, tra cui Giuseppe Conte del Movimento 5 Stelle, hanno chiesto che la premier Giorgia Meloni si presenti in Parlamento per chiarire la situazione. Conte ha espresso preoccupazione su come il Governo stia gestendo la sicurezza nazionale, accusando la Meloni di mettere nelle mani di Musk questa responsabilità. Anche Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha criticato il governo, affermando che “l’Italia non si svende” e ha chiesto più trasparenza riguardo alle trattative. Matteo Renzi di Italia Viva ha aggiunto che, se Musk desidera investire in Italia, la Meloni deve fornire spiegazioni chiare sui dettagli dell’accordo, insistendo sulla necessità di trasparenza.
Dall’altra parte, il governo, attraverso Giovanni Donzelli di Fratelli d’Italia, ha respinto le accuse, affermando che le notizie non corrispondono al vero e che le dichiarazioni di Musk dovrebbero essere considerate normative per un imprenditore interessato a offrire servizi. Donzelli ha sottolineato che non ci sono stati accordi ufficiali tra l’Italia e Space X. Matteo Salvini, leader della Lega, ha invece mostrato una posizione favorevole, dichiarando che un eventuale accordo con Musk rappresenterebbe un’opportunità per l’innovazione in Italia, piuttosto che un rischio. Ha sottolineato che offrire servizi migliori ai cittadini sia un dovere del governo.
Musk stesso ha risposto alle polemiche con un post sulla sua piattaforma, esprimendo la sua disponibilità a fornire all’Italia una connettività sicura e avanzata. Questa dinamica ha messo in evidenza il contrasto tra l’atteggiamento cauto del governo italiano e l’entusiasmo di alcuni leader politici. Le discussioni su questa collaborazione potrebbero continuare a occupare il dibattito pubblico, mentre i diversi attori politici cercano di influenzare l’opinione pubblica riguardo alla gestione delle telecomunicazioni nel paese.
