Signori presidenti, onorevoli senatori e deputati, sono qui per riaffermare il messaggio di fratellanza tra Spagna e Italia. Le nostre relazioni bilaterali sono motivo di orgoglio e rappresentano solo l’inizio di un percorso da sviluppare insieme. In un mondo complesso e competitivo, la sensibilità mediterranea diventa fondamentale. La politica estera deve fondarsi su principi condivisi e sulla volontà di costruire un futuro migliore per tutti, ha dichiarato Re Felipe VI durante il suo intervento a Montecitorio.
Il re ha espresso il suo privilegio di poter parlare al popolo italiano attraverso i loro rappresentanti, sottolineando che la Spagna considera l’Italia un Paese amico e fratello. Ha tentato di esprimere qualche parola in italiano per ringraziare il presidente Sergio Mattarella per l’invito e la stima dimostrata nei confronti della monarchia spagnola. Felipe VI ha riconosciuto l’importanza di Mattarella come punto di riferimento per l’Italia e per molti capi di Stato.
Il sovrano ha evidenziato come Italia e Spagna condividano la dimensione euroatlantica e si impegnino fortemente per il multilateralismo, basando le loro relazioni su principi radicati nella Carta delle Nazioni Unite. Ha sottolineato l’importanza di non ripetere gli errori del passato e ha condannato qualsiasi attacco contro le forze di pace in Libano, invitando a un cessate il fuoco e ad un accesso umanitario nella regione. Felipe VI ha anche ricordato il dovere di sostenere gli sforzi dell’Ucraina per una pace giusta.
Citando Alcide De Gasperi, il re ha affermato che il futuro si costruisce mediante un metodo democratico e un rispetto della libertà , definendo questa come la nostra identità europea. Ha richiamato l’importanza del buon senso, citando Manzoni e la necessità di seguire con giudizio.
In merito ai flussi migratori, ha detto che Spagna e Italia sono unite nel sostenere una gestione sicura e dignitosa dei migranti, esprimendo la visione di un Mediterraneo prospero e pacifico. Ha ricordato le sfide presenti in Africa, inclusa la siccità e il terrorismo, enfatizzando la necessità di riconoscerne le potenzialità . Infine, ha ringraziato gli ex premier Draghi e Letta per il loro impegno e la loro visione strategica, sottolineando l’importanza di continuare a lavorare insieme per affrontare le sfide europee.