Parte dalla Lombardia la sperimentazione di reti ibride satellitari-terrestri per migliorare la connettività a banda ultra-larga in aree difficili da servire. A questo scopo, nei prossimi giorni sarà pubblicato un bando tramite la piattaforma “Sintel”, gestito da Aria spa, l’azienda regionale per l’innovazione e gli acquisti. Il bando, inizialmente previsto per oggi, è stato posticipato a causa dell’entrata in vigore del correttivo al codice degli appalti il 31 dicembre. Il progetto, del valore complessivo di 6,5 milioni di euro, è stato autorizzato dal Governo e dalla Regione Lombardia.
Aria spa avrà il compito di selezionare i fornitori per sviluppare la sperimentazione, monitorare l’andamento dei contratti, curare l’infrastrutturazione dei siti in cui si svolgerà il progetto e gestire le attività di rilevazione delle performance. Tra le aziende partecipanti, la presenza di Starlink, la società satellitare di Elon Musk, è considerata probabile.
La sperimentazione prevede un finanziamento di 5 milioni di euro dal Dipartimento, proveniente dal Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, e un contributo di 1 milione e 500 mila euro dalla Regione Lombardia. Questo progetto è orientato a testare l’uso di reti space-based per fornire capacità di backhauling satellitari in combinazione con le reti terrestri. L’obiettivo è sviluppare soluzioni di connettività integrate per valutarne la fattibilità, i costi e i tempi di realizzazione, oltre a misurarne le prestazioni, in vista di una possibile applicazione su larga scala in futuro.
Il progetto si inserisce in un contesto più ampio di innovazione tecnologica e digitalizzazione, cercando di colmare il divario di connettività nelle zone più svantaggiate. La collaborazione tra diversi attori, sia pubblici che privati, rappresenta una strategia fondamentale per affrontare le sfide attuali legate all’accesso a Internet e alla digitalizzazione. La sperimentazione avrà dunque un’importanza cruciale per capire come integrare le tecnologie satellitari e terrestri, aprendo la strada a soluzioni innovative per un’accesso a Internet più uniforme e diffuso.