Ho rappresentato una donna assorta nei suoi pensieri, padrona di sè stessa, accanto a un fenicottero, simbolo di libertà e richiamo alla mia terra, la Sardegna.
“Le belle gambe 1” (tecnica mista su carta lavorata a mano cm 60X80) è il titolo dell’opera della pittrice Stefania Fois scelta dalla Biennale di Barcellona per l’esposizione “International art exhibition” al Museo Europeo d’Arte Moderna. Una mostra collettiva promossa dalla Fondazione Effetto Arte e a cura del critico e storico dell’Arte Sandro Serradifalco, con la consulenza scientifica della professoressa Leonarda Zappulla.
“Per questa esposizione prestigiosa ho voluto riproporre una versione rivisitata con una tecnica più leggera di un’opera realizzata negli anni ottanta”, spiega Stefania Fois. L’opera rappresenta un momento intimo di una donna. È seduta e completamente rilassata, a suo agio, assorta nei suoi pensieri e circondata da bellezza. Il fenicottero, simbolo di libertà, richiama alla mente la Sardegna, la sua terra d’origine. “È l’idea di una donna padrona di sé stessa”, afferma l’artista.
L’opera è significativa per Stefania Fois, la quale è nota per rappresentare paesaggi interiori nelle sue opere. Le sue esposizioni offrono momenti di incredibile serenità al pubblico. Utilizzando tecniche come l’olio, gli acquerelli e altre miste, la Fois disegna scenari che, pur potendo apparire deserti, risultano comunque vivaci. Le sue visioni sono caratterizzate da una concentrazione di colori che allontanano metaforicamente lo spettatore dal caos quotidiano, permettendogli di attingere a una fonte di armonia e di bellezza, un non luogo.
L’intento di Stefania è quello di raccontare l’esistenza e offrire un processo rigenerativo attraverso l’arte, capace di donare esperienze di riflessione e serenità. Attualmente, la pittrice sta lavorando alla preparazione del suo nuovo catalogo, intitolato “FOISs Artist”, che promette di racchiudere la sua visione artistica e le sue esperienze nel mondo dell’arte contemporanea. L’esposizione a Barcellona rappresenta un importante traguardo nella sua carriera e un’opportunità per condividere il suo messaggio di libertà e introspezione attraverso l’arte.
