I titoli di Stellantis hanno subito una forte flessione, perdendo il 14,01% a 12,51 euro, raggiungendo il minimo da ottobre 2022. Questo calo è stato causato da un profit warning riguardante le previsioni per il 2024. La revisione delle stime di Stellantis segue analisi simili da parte di concorrenti come Volkswagen, Mercedes e BMW, evidenziando un periodo critico per l’industria automobilistica. Il settore sta affrontando sfide significative, tra cui una diminuzione della domanda in Cina e un deterioramento del contesto macroeconomico, mentre si avvicina l’obiettivo europeo di riduzione delle emissioni entro il 2035.
La nuova guidance di Stellantis riflette la necessità di intraprendere azioni significative per affrontare i problemi di performance, in particolare in Nord America, e il deterioramento delle dinamiche globali. Il piano gestionale prevede una riduzione dei livelli di stock negli Stati Uniti, puntando a mantenere non oltre 330.000 veicoli in giacenza entro la fine del 2024, anticipando rispetto al piano iniziale. Inoltre, Stellantis prevede di ridurre le consegne per oltre 200.000 veicoli nel secondo semestre del 2024 rispetto all’anno precedente, aumentando gli incentivi per i modelli del 2024 e delle annate passate. Ci sono anche iniziative per migliorare la produttività, inclusi adeguamenti sui costi e sulla capacità produttiva.
Le previsioni di mercato per il 2024 sono state riviste al ribasso, sostenute da un’aggressiva offerta e da una crescente concorrenza cinese. Stellantis intende continuare a sviluppare i propri vantaggi competitivi, con la convinzione che le azioni intraprese porteranno a performance operative e finanziarie più solide nel 2025 e oltre.
A commento della situazione, Carlo Calenda, segretario di Azione, ha criticato la gestione di Stellantis, definendola “arrogante e disastrosa”. Ha sollevato preoccupazioni riguardo a perdite, mancanza di trasparenza e scarse investizioni, sollecitando una spiegazione da parte dei leader dell’azienda in Parlamento. Calenda ha dichiarato che l’assenza di risposta da parte di Stellantis a richieste di chiarimenti rappresenta un’inaccettabile mancanza di rispetto verso le istituzioni italiane.
