Matteo Salvini ha espresso gratitudine al governo e ai partiti della maggioranza per la loro solidarietà, definendo il processo che lo riguarda un attacco politico da parte della sinistra contro il governo e il diritto a difendere i confini nazionali. Durante il consiglio federale della Lega, convocato in seguito alla richiesta di condanna a sei anni nel caso Open Arms, Salvini ha evidenziato come l’Europa stia rafforzando i controlli e le espulsioni ai confini. Ha annunciato che la manifestazione di Pontida, prevista per il 6 ottobre, rappresenterà una mobilitazione per la sicurezza dei cittadini italiani e il rispetto della sovranità nazionale.
Salvini ha anche attirato l’attenzione degli osservatori internazionali, con delegazioni attese dalla vicina Europa, mentre il leader leghista prevede di discutere la situazione anche con figure come Elon Musk e i repubblicani americani. Nel frattempo, ha espresso solidarietà a Donald Trump dopo le notizie di un presunto attentato nei suoi confronti, paragonando le persecuzioni politiche subite da entrambi. Salvini denuncia un uso politico della magistratura nel suo caso, sostenendo di aver agito per difendere il Paese dai migranti irregolari.
Ha ricevuto supporto anche da Viktor Orbán, il premier ungherese, che ha affermato che le minacce non fermeranno il cambiamento in Europa. Elon Musk ha difeso Salvini sui social, affermando che dovrebbe essere il pubblico ministero a finire in prigione. Salvini si trova sotto processo per sequestro di persona e rifiuto d’atti d’ufficio per aver impedito lo sbarco di 147 migranti nel 2019, e il pubblico ministero ha chiesto sei anni di carcere.
Il presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, Giuseppe Santalucia, ha dichiarato che un eventuale mandato politico non giustifica la violazione delle leggi penali, mentre Giulia Bongiorno, legale di Salvini, ha ribadito che si sta processando una linea politica piuttosto che le azioni concrete del suo assistito. La situazione è quindi carica di tensioni politiche e di manifestazioni di sostegno tra alleati e sostenitori.