La Supercoppa italiana si è svolta a Riad, dove l’Inter ha sconfitto l’Atalanta 2-0, accedendo così alla finale in programma lunedì. Il protagonista della serata è stato il difensore olandese Dumfries, autore di una doppietta, mentre Lautaro, noto attaccante, ha faticato a segnare. La partita ha visto il tecnico atalantino Gasperini sottoposto a critiche per aver schierato una formazione inedita, rinunciando a diverse stelle e apparentemente non dando priorità a questo match. Solo 16.896 spettatori hanno assistito all’incontro, un numero ben al di sotto della capienza totale di 25.000 posti dello stadio Al-Awwal Parc, una situazione che evidenzia una tiepida atmosfera nonostante l’importanza dell’evento e il premio di 8 milioni di euro per la squadra vincente.
L’Inter ha mostrato determinazione e qualità, mentre Gasperini ha condiviso che la scelta di un turnover è stata dettata dall’intenso calendario di campionato, con 6 partite in 18 giorni. L’assenza di alcuni giocatori chiave come Lookman e De Ketelaere si è fatta sentire, rendendo difficile per l’Atalanta creare occasioni da gol. Nonostante i numerosi errori di realizzazione nel primo tempo, il mister Inzaghi ha elogiato la prestazione complessiva dei suoi giocatori, sottolineando che hanno dimostrato grande forza, attenzione e capacità di reagire.
In caso di vittoria in finale, Inzaghi si unirebbe a Herrera e Mancini come il tecnico interista con più trofei. L’Inter, in questa stagione, ha ottenuto un bel traguardo, avendo chiuso 16 partite senza subire gol, un numero record tra le squadre dei 5 maggiori campionati europei. Tra i migliori in campo, oltre a Dumfries, si è messo in evidenza anche Barella, con recuperi decisivi, e Dimarco, mentre Lautaro non è riuscito a concretizzare le sue occasioni. Nell’Atalanta, il portiere Carnesecchi è stato il migliore, parando diversi tiri pericolosi. La finale di Supercoppa avrà come protagonista l’Inter che attende di conoscere l’avversaria tra Juventus e Milan.
