Carlo Conti ha annunciato il suo ritorno alla direzione artistica dello Zecchino d’oro durante una videoconferenza per la presentazione della 67esima edizione, sottolineando il legame tra il festival e l’infanzia, le belle canzoni e la gioia di vivere. Quest’edizione, che coincide con i 70 anni della Rai e dell’Antoniano, prevede la trasmissione delle prime due puntate in diretta su Rai 1 il 29 e 30 novembre, e la finale l’1 dicembre. La finale sarà condotta da Conti, mentre le prime due serate saranno presentate dalla coppia Carolina Benvenga e Lorenzo Baglioni.
Ritorna anche Topo Gigio, un simbolo dell’infanzia italiana, che Conti considera un elemento vincente per questa edizione. Marcello Ciannamea, direttore Intrattenimento Prime Time, ha evidenziato il valore culturale dello Zecchino d’oro e il suo contributo ai valori come l’amicizia, l’amore e la pace. Durante le prime due puntate, verranno presentati sette brani ciascuna, votati da una giuria di adulti e una di bambini, insieme al voto del Piccolo Coro dell’Antoniano. La finale del 1 dicembre decreterà la canzone vincitrice tra le 14 in gara.
Le nuove canzoni, scritte da 36 autori, includono nomi noti del panorama musicale e saranno interpretate dal vivo da 19 piccoli cantanti provenienti da diverse regioni italiane, accompagnati dal Piccolo Coro dell’Antoniano, diretto da Sabrina Simoni. Quest’anno, lo Zecchino d’Oro si arricchisce di contenuti crossmediali, con progetti che coinvolgono canali tradizionali e digitali della Rai.
Inoltre, la compilation conterrà tre bonus track, tra cui una versione speciale di ‘Zum Zum Zum’, dedicata ai 70 anni della Rai e dell’Antoniano, unitamente a un cortometraggio animato sul brano, in anteprima su RaiPlay dal 27 novembre. Le puntate saranno accessibili con sottotitoli e audiodescrizione, e la finale includerà anche una performance in Lingua dei Segni Italiana da parte di nove bambini.
Infine, lo Zecchino d’Oro sostiene la campagna ‘Operazione Pane’, per raccogliere fondi per le mense francescane in Italia e nel mondo, invitando il pubblico a contribuire tramite un numero solidale.