Francesco Totti continua a essere al centro dell’attenzione mediatica, nonostante la sua carriera da calciatore sia conclusa. Ultimamente, il suo nome è tornato a occupare le pagine delle riviste di gossip a causa di una presunta liaison con la giornalista sportiva Marialuisa Jacobelli, accompagnata da foto che hanno suscitato scalpore. Totti ha anche ricevuto il Tapiro d’Oro, segno di una notorietà che non sembra diminuire. Recentemente, Totti e Noemi Bocchi si sono concessi una fuga a Miami per sfuggire alle chiacchiere su di loro.
Un ulteriore motivo di interesse è il possibile ritorno in campo di Totti, dopo sette anni dal ritiro. L’ex capitano della Roma ha confermato di aver ricevuto richieste da almeno una o due società di Serie A, alimentando le speculazioni su un suo possibile comeback.
Tuttavia, Totti ha attirato l’attenzione anche per la sua recente apparizione al Lucca Comics, dove si è presentato travestito da gladiatore per promuovere “Il Gladiatore II”, sequel del film di Ridley Scott. L’uscita del film è programmata per il 14 novembre in Italia, il giorno prima rispetto al resto del mondo. Durante l’evento, Totti ha indossato un costume da gladiatore e, al momento di togliere l’elmetto, ha sorpreso i presenti.
La reazione del pubblico è stata mista: sui social, molti hanno criticato la sua scelta, definendola ridicola e mettendo in discussione la sua carriera calcistica. Al contempo, non sono mancati i sostenitori che hanno difeso Totti dalle critiche, evidenziando il suo legame con Roma e la naturalezza della sua partecipazione a un evento di cosplay.
Tra i commenti, alcune persone si sono schierate a favore dell’ex calciatore, sottolineando l’assurdità di mettere in discussione le sue capacità sportive per una semplice apparizione in costume. La polemica si è accesa, dimostrando ancora una volta che Totti è un personaggio capace di suscitare opinioni forti e divisive. L’ex pupone continua così a occupare un posto di rilievo nel panorama mediatico, sia per le sue gesta sportive passate che per le sue attuali scelte di vita pubblica.
