Tragedia al passaggio a livello della Circumvesuviana in provincia di Napoli, dove un bambino di 10 anni è morto dopo essere stato investito da un’auto. La notizia è stata comunicata tramite i social dal direttore generale di Eav, Umberto De Gregorio. Secondo le prime ricostruzioni, nel pomeriggio un’auto ha attraversato il passaggio a livello accelerando, proprio mentre le barriere stavano iniziando ad abbassarsi. Dopo aver superato le barriere, l’auto ha investito un bambino che si trovava sull’altro lato della strada.
La donna al volante si è subito fermata per prestare soccorso, caricando il bambino nella sua auto nel tentativo di salvarlo. Tuttavia, nonostante gli sforzi, il piccolo non è riuscito a sopravvivere. È stata aperta un’inchiesta per fare chiarezza sobre i dettagli dell’incidente. De Gregorio ha espresso il suo cordoglio per l’accaduto, definendolo una “tragedia” e sottolineando l’elevato numero di incidenti mortali che si verificano sui passaggi a livello in Italia. Ha poi evidenziato l’impegno di Rfi, che mira all’eliminazione totale dei passaggi a livello sulla propria rete, e di EAV, che nella sua misura sta cercando di rimuoverli il prima possibile. De Gregorio ha affermato che non si tratta di una scelta, ma di un obbligo imposto dalle norme sulla sicurezza ferroviaria.