Una palazzina di due piani è crollata a Saviano, in provincia di Napoli, a causa di un’esplosione di gas GPL. Tra le vittime ci sono due bambini, una bambina di quattro anni e un bambino di sei, i cui corpi sono stati recuperati dai Vigili del Fuoco, mentre un bambino di due anni è stato estratto vivo insieme al padre, in gravi condizioni. Il corpo della madre dei bambini, Vincenza Spadafora, è stato rinvenuto sotto le macerie. La ricerca della nonna continua, ma non si sentono più richieste di aiuto.
L’esplosione è avvenuta intorno alle 8:00 in Via Tappia, probabilmente nell’abitazione al secondo piano, dove risiedeva la nonna. Al primo piano viveva una famiglia con cinque persone. I soccorsi, composti da unità specializzate in ricerca e soccorso, continuano anche dopo il tramonto, utilizzando sonde equipaggiate con telecamere e scavando a mano per evitare ulteriori crolli. Sul posto è presente anche il procuratore della Repubblica di Nola, Marco Del Gaudio.
Il sistema di Protezione civile e i servizi sanitari sono attivi nell’area già dalle prime ore dopo il crollo. Oltre 60 volontari stanno supportando i Vigili del Fuoco nelle operazioni di soccorso. Sono stati prontamente allertati gli ospedali maggiori per ricevere eventuali feriti e psicologi dell’emergenza sono stati impiegati per supportare i familiari delle vittime.
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha riunito il Centro di coordinamento dei soccorsi e ha avvisato che due famiglie vicino alla palazzina crollata potrebbero essere evacuate per precauzione. La gente del posto esprime dolore e stupore per l’accaduto, descrivendo il rumore dell’esplosione come simile a un aereo.
Il sindaco di Saviano, Vincenzo Simonelli, ha descritto la situazione come molto grave, indicando che è probabile si sia trattato di una fuga di gas e ha sottolineato la necessità di concentrare gli sforzi sul salvataggio delle vite umane. Alia tristezza si unisce la speranza di trovare ancora sopravvissuti tra le macerie, e il prefetto ha chiesto di non pensare alle responsabilità in questo momento difficile, bensì di sostenere la comunità. Anche il sindaco della Città Metropolitana di Napoli, Gaetano Manfredi, ha espresso la sua solidarietà alla famiglia e alla comunità di Saviano, sottolineando l’importanza delle operazioni di soccorso.