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giovedì, 21 Novembre, 2024
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«Tragedia sui binari: La morte di un tecnico 47enne e il caos dei treni»

Un tragico incidente ha avuto luogo lungo la linea ferroviaria Bologna-Venezia, coinvolgendo un tecnico di 47 anni di una ditta appaltatrice esterna che lavorava per Rete Ferroviaria Italiana (RFI). L’uomo è stato investito da un treno Intercity Roma-Trieste nei pressi della stazione di San Giorgio di Piano alle 4.30 del mattino. Il treno ha riaperto la circolazione intorno alle 7.30, dopo una sospensione temporanea.

RFI ha espresso profondo cordoglio per la perdita, rendendo noto che sta collaborando attivamente con le autorità competenti per chiarire la dinamica dell’incidente. Secondo le prime ricostruzioni, al momento dell’investimento, il tecnico si trovava al di fuori dell’area di lavoro, dove la circolazione era sospesa per le operazioni di manutenzione. Le indagini sono in corso, e RFI sta eseguendo verifiche interne.

L’incidente ha generato notevoli disagi nel servizio ferroviario. Dopo l’investimento, il traffico ferroviario sulla linea Bologna-Venezia ha subito ritardi, con i treni Alta Velocità e Intercity costretti a deviare su percorsi alternativi, registrando tempi di percorrenza maggiori fino a 60 minuti. In particolare, un Intercity notturno in partenza da Roma verso Trieste ha accumulato un ritardo significativo di 198 minuti.

Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha espresso il suo profondo dispiacere per la morte del tecnico, promettendo di seguire da vicino gli sviluppi della situazione e di assicurarsi che venga fatta luce su quanto accaduto.

La questione degli appalti esterni e della sicurezza sul lavoro nel settore ferroviario è di grande rilevanza a livello nazionale. L’incidente sottolinea l’importanza di garantire la sicurezza dei lavoratori e il rispetto delle procedure, specialmente in contesti complessi come quelli delle operazioni ferroviarie. Si spera che questo tragico evento possa servire da spunto per una riflessione più ampia sulla sicurezza e sulle condizioni di lavoro nel settore.

In conclusione, la comunità ferroviaria e i familiari del tecnico colpito dall’incidente sono in lutto, mentre si attendono i risultati delle indagini in corso per comprendere a fondo la causa della tragedia.

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