Oggi si è verificata una situazione complessa per chi doveva viaggiare in treno sulla linea Bologna-Venezia. La circolazione ferroviaria è stata sospesa per l’intera mattinata tra Castelmaggiore e San Pietro in Casale a causa dell’investimento di un operaio. L’incidente, avvenuto alle 4 del mattino a San Giorgio di Piano, ha coinvolto un uomo di 47 anni originario di Formia, che stava lavorando per una ditta esterna incaricata da RFI. Secondo le prime indagini della Polfer, l’operaio è stato travolto da un Intercity notturno proveniente dalla tratta Roma-Trieste, probabilmente non accorgendosi del treno in arrivo.
Rete Ferroviaria Italiana ha espresso cordoglio e vicinanza alla famiglia della vittima, così come il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. Da parte sua, il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha commentato la situazione, definendo “inaccettabile” la morte sul lavoro, soprattutto poiché non è la prima volta che si registrano incidenti durante le operazioni di manutenzione delle reti di RFI. Ha inoltre esortato il governo a prendere misure urgenti per migliorare la sicurezza.
La circolazione ferroviaria ha ripreso lentamente solo dopo le 8, a seguito di accertamenti da parte dell’autorità giudiziaria. Tuttavia, i treni di Alta Velocità e Intercity sono stati deviati su percorsi alternativi, con un allungamento dei tempi di percorrenza fino a 60 minuti. In particolare, il treno notturno ICN 774 Roma Termini – Trieste Centrale ha registrato un ritardo di ben 198 minuti.
La mattinata è stata ulteriormente segnata da altri disagi per Trenitalia. Sulla tratta Bologna-Firenze si sono verificati problemi a causa di un guasto alla linea, mentre un malfunzionamento di un treno di un’altra compagnia ferroviaria nelle vicinanze di Arezzo ha rallentato la circolazione sulla tratta Firenze-Roma. Questi eventi hanno complicato ulteriormente la già difficoltosa situazione del trasporto ferroviario nella giornata odierna.