Maria Campai, una donna di 42 anni di nazionalità romena, sarebbe stata uccisa in un garage condominiale a Viadana, nel Mantovano. Gli inquirenti hanno identificato un ragazzo di 17 anni, arrestato per omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere, come principale sospettato. Il corpo senza vita di Maria è stato trovato dopo che la sua scomparsa era stata denunciata dalla sorella, avvenuta il 20 settembre. Le ricerche per trovarla hanno visto il coinvolgimento anche di cani molecolari della Protezione Civile.
Le indagini, avviate dai Carabinieri e coordinate dalla Procura per i Minorenni di Brescia, hanno rivelato che il ragazzo aveva incontrato Maria la sera del 19 settembre nel garage. Lì, gli investigatori sostengono che sia avvenuto il delitto. Dopo l’omicidio, il giovane avrebbe poi trasportato il corpo nel giardino di una casa disabitata nelle vicinanze, per nasconderlo sotto delle foglie.
Attualmente, i Carabinieri stanno conducendo ulteriori verifiche per comprendere il movente e la dinamica precisa dei fatti. È stata già effettuata una prima ispezione esterna sul cadavere da parte del medico legale, mentre si attende l’autopsia per chiarire ulteriormente le circostanze della morte di Maria. Inoltre, il garage in cui è avvenuto l’incontro è stato sequestrato per approfindire le indagini.
Questo episodio ha suscitato grande attenzione e preoccupazione nella comunità, portando a un’intensificazione delle ricerche e all’adozione di misure straordinarie da parte delle forze dell’ordine. La situazione è delicata, poiché coinvolge un minorenne, e le autorità stanno gestendo il caso con la massima cautela per garantire che tutti i dettagli vengano chiariti e che venga fatta giustizia.
In sintesi, l’orribile omicidio di Maria Campai ha gettato un’ombra sulla tranquillità di Viadana, e le autorità locali sono impegnate a scoprire la verità dietro a questo tragico evento.