Tre gatti sono stati trovati morti al parco Rosmini di Tivoli, e le autorità, avvalendosi delle immagini delle telecamere di sorveglianza, stanno indagando per identificare il colpevole o i colpevoli. Il Comune ha comunicato che sta collaborando con le forze dell’ordine per assicurare alla giustizia chi ha commesso questo atto violento. Il sindaco Innocenzi ha recentemente inaugurato una colonia felina a Pomata, una struttura di riparo pensata per proteggere gli animali da abusi e violenze, un chiaro segnale dell’impegno dell’amministrazione locale per la tutela degli animali.
Antonello Livi, incaricato dal sindaco per la tutela degli animali, ha espresso il suo profondo disgusto per l’accaduto, definendo barbaro l’assassinio di questi gatti. Secondo Livi, il comportamento di chi compie atti di violenza sugli animali rappresenta un pericolo anche per la comunità, non solo per le vittime innocenti. Ha quindi sottolineato l’importanza di riconoscere la pericolosità sociale di questi individui, che nella letteratura scientifica è spesso associata a comportamenti devianti.
Livi ha anche fatto appello alla cittadinanza, invitando chiunque abbia informazioni su incidenti o sospetti relativi agli abusi sugli animali a contattarlo in privato. Sottolinea la necessità di unire le forze per affrontare questo problema, e spera che le pene per tali crimini vengano inasprite nella recente proposta di legge sulla difesa degli animali attualmente in discussione presso il Senato. In aggiunta, per comprendere meglio le circostanze della morte dei gatti, è stata disposta un’autopsia da parte dell’Istituto zooprofilattico.
Questa situazione ha acceso un dibattito sul rispetto e la protezione degli animali, valori fondamentali per una società civile. L’impegno delle autorità e degli attivisti per la causa degli animali è essenziale per garantire un ambiente sicuro e rispettoso per tutte le creature viventi. La comunità è invitata a rimanere vigile e collaborativa per la prevenzione di simili atti di crudeltà.
