In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità, che si celebra il 3 dicembre, Gardaland Resort e l’ULSS 9 Scaligera hanno firmato un accordo di collaborazione per il progetto “Turismo Sociale ed Inclusivo”, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla Regione Veneto. L’obiettivo di questo accordo è promuovere un turismo sempre più accessibile e variato per le persone con disabilità e le loro famiglie. Questa iniziativa fa parte di un programma più ampio mirato a ripensare luoghi e servizi del settore turistico, con l’intento di coniugare sviluppo economico e nuove logiche sociali per garantire un’accoglienza universale.
Gardaland si propone non solo come un luogo di intrattenimento, ma anche come esempio di accoglienza consapevole nei confronti delle esigenze di tutti i visitatori. Per questo motivo, il parco si impegna a implementare misure specifiche per migliorare ulteriormente l’accessibilità e garantire esperienze sicure e inclusive. Tra le iniziative principali, vi sono l’implementazione di protocolli per l’accesso alle attrazioni destinati agli ospiti con disabilità neuro-funzionali. A tal fine, sarà redatto un documento tecnico che definirà linee guida e standard di accessibilità, fornendo informazioni chiare e dettagliate per permettere alle persone con disabilità di valutare l’esperienza proposta.
Inoltre, Gardaland, in collaborazione con l’ULSS 9 Scaligera, svilupperà una serie di iniziative informative e ricreative per sensibilizzare il pubblico sull’importanza dell’inclusione, promuovendo la partecipazione attiva delle famiglie locali. Grazie all’esperienza accumulata, il parco potrà diventare un modello replicabile anche in altri parchi italiani, attraverso la cooperazione con l’Associazione Parchi Permanenti Italiani.
Questa azione congiunta rappresenta un passo fondamentale verso un turismo che non solo intrattiene, ma che è anche inclusivo e attento alle necessità di tutti i suoi visitatori, permettendo a ciascuno di vivere esperienze arricchenti e conviviali in un ambiente che promuove la riconoscibilità e il rispetto dei diritti delle persone con disabilità.