Eros Di Ronza, 37 anni, è stato ucciso in un tentativo di furto in una bar-tabaccheria, colpito da numerosi fendenti di forbici. Era padre di tre figli e aveva diversi precedenti penali, principalmente per reati contro il patrimonio. Due persone sono state arrestate: il 30enne titolare del bar e suo zio di 49 anni. Oggi, nel carcere di San Vittore a Milano, si è svolto l’interrogatorio di convalida del fermo.
L’incidente è avvenuto quando Di Ronza, arrivato sul posto a bordo di uno scooter rubato, ha tentato di forzare la saracinesca del bar, attivando l’allarme. I proprietari, una famiglia cinese che risiede nelle vicinanze, sono accorsi per verificare la situazione. Hanno sorpreso Di Ronza mentre usciva dal bar con dei Gratta e vinci, che sono poi caduti a terra. La prima colluttazione sarebbe avvenuta vicino alla saracinesca, e successivamente, quando Di Ronza ha tentato di fuggire, è stato raggiunto e colpito ripetutamente dai due aggressori. La scena è stata ripresa da una telecamera di sorveglianza del locale.
Il proprietario ha chiamato il 112, dicendo: “Venite, c’è un uomo che sta morendo…”. I soccorsi sono stati inutili, Di Ronza è stato trovato privo di vita, con almeno venti coltellate sul corpo. Nel pomeriggio, il titolare del bar e lo zio sono stati arrestati per omicidio in concorso.
I residenti e i negozianti della zona hanno dichiarato di aver subito cinque rapine negli ultimi tre mesi, evidenziando come i ladri utilizzassero sempre la stessa modalità operativa. I legali dei due arrestati, Eugenio Rogliani e Simone Ciro Giordano, sostengono che i loro assistiti non siano persone violente e intendono invocare la legittima difesa.
I commercianti della zona descrivono la situazione di insicurezza e sottolineano che gli aggressori utilizzavano un cric per alzare le saracinesche e intrufolarsi nei negozi. Inoltre, è stato identificato e denunciato un complice di Di Ronza, un 48enne con precedenti, che è fuggito dopo l’omicidio. All’esterno del locale sono stati trovati mazzetti di Gratta e vinci che il rapinatore stava cercando di portare via.