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martedì, 14 Gennaio, 2025
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Ultimi Giorni Prima del Matrimonio tra Ita e Lufthansa

Servirà presumibilmente ancora qualche giorno per la formalizzazione del pagamento da parte di Lufthansa dei 325 milioni di euro necessari per l’acquisto del 41% di Ita Airways, con le parti ancora al lavoro sugli ultimi dettagli. La scorsa settimana l’agenzia tedesca Dpa aveva indicato il 13 gennaio come data probabile per la transazione, ma alcune voci suggeriscono che questa potrebbe slittare al 15 gennaio. Il ceo di Lufthansa, Carsten Spohr, ha definito l’operazione “la più grande acquisizione nella storia di Lufthansa”, sottolineando che Ita permetterà di aumentare i profitti nei prossimi anni.

Lufthansa acquista il 41% di Ita Airways con prospettive di arrivare gradualmente alla proprietà totale entro il 2029, per un importo complessivo di 829 milioni di euro. Il primo passo del nuovo assetto societario prevede un’assemblea degli azionisti per costituire un nuovo Consiglio di amministrazione, che passerà da tre a cinque membri. Joerg Eberhart, attuale capo della strategia di Lufthansa e Ceo di Air Dolomiti, è in pole position per il ruolo di amministratore delegato.

L’ingresso di Ita Airways nel gruppo Lufthansa, che già comprende Austrian, Swiss, Eurowings e Brussels Airlines, rafforza la posizione della compagnia italiana, che ha visto l’accordo di vendita del 41% siglato dopo un lungo processo che ha richiesto il coinvolgimento della Commissione Europea. Per completare l’acquisto è stata necessaria una consultazione con l’UE e sono stati richiesti correttivi per rispettare le normative sulla concorrenza. Il via libera definitivo ha comportato l’impegno delle due compagnie a cedere slot su rotte a lungo raggio dagli aeroporti di Roma e Milano, con benefici per Air France, IAG e easyJet.

L’accordo prevede inoltre un nuovo piano di assunzioni per il 2025, con 10mila nuovi posti di lavoro previsti, la maggior parte in Germania. Tuttavia, la situazione rimane difficile in Italia, dove 2.118 ex lavoratori Alitalia sono in cassa integrazione. Spohr ha indicato che l’acquisto del 100% di Ita è “l’obiettivo”, ma non prevede un aumento della partecipazione per il 2025, sottolineando l’importanza della collaborazione con il governo italiano nei prossimi mesi.

Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha accolto favorevolmente l’accordo e ha evidenziato la necessità di una compagnia italiana per aumentare la presenza del paese nel mondo, mentre si lavora già per incrementare il numero di voli da e per l’Italia.

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