L’indagine realizzata da Skuola.net e l’Osservatorio “Non chiudere gli occhi” ha coinvolto 2.124 giovani di età tra i 16 e i 24 anni, analizzando le loro attitudini riguardo all’educazione stradale. Tra i giovani che conducono veicoli, il 20% ammette di avere un approccio distratto mentre guida. Questo comportamento è spesso il risultato di una sottovalutazione del rischio, poiché in situazioni di guida pericolosa, come quando il conducente è ubriaco o stanco, il 80% dei ragazzi tende ad accettare il passaggio, ignorando i pericoli.
La distrazione alla guida è normalizzata: il 20% degli intervistati utilizza frequentemente lo smartphone senza vivavoce, e solo il 49% dichiara di non aver mai usato il telefono in modo inadeguato mentre era alla guida. Circa il 18% ha guidato sotto l’influenza di alcol o sostanze, e il 39% ha ammesso di superare i limiti di velocità. Inoltre, il 66% ha guidato in stato di stanchezza. Questi comportamenti aumentano il rischio di incidenti; il 19% dei giovani ha provocato almeno un incidente e un ulteriore 35% si è trovato vicino a farlo.
La situazione non è migliorata rispetto al passato: solo il 18% dei giovani ha ricevuto un’educazione stradale adeguata durante la carriera scolastica, mentre il 49% non ha mai partecipato a iniziative di questo tipo. Tuttavia, l’indagine ha mostrato un leggero miglioramento rispetto all’anno precedente, quando solo il 14% dei giovani aveva trattato l’argomento in modo abituale. Nel 2023, il Progetto “Non chiudere gli occhi” ha coinvolto oltre 220 scuole e 19.000 studenti, aumentando la consapevolezza sulla sicurezza stradale.
Autostrade per l’Italia ha offerto un pacchetto di attività didattiche agli insegnanti per promuovere l’educazione stradale, con la possibilità di coinvolgere esperti e condurre contest creativi. Questo impegno si propone di sensibilizzare i giovani sulla sicurezza stradale e incoraggiare comportamenti responsabili alla guida, come richiesto dai ragazzi stessi. Nonostante i segnali di miglioramento, resta ancora molto lavoro da fare per affrontare i problemi legati alla distrazione e alla guida sicura tra i giovani.