19.6 C
Roma
giovedì, Novembre 7, 2024
HomeSaluteUn Tumore Raro al Timo: La Trasformazione della Pelle da Bianca a...

Un Tumore Raro al Timo: La Trasformazione della Pelle da Bianca a Nera

Sabrina Gomes, una giovane brasiliana di 24 anni, sta combattendo da anni contro un raro tumore al timo diagnosticato a 18 anni. Questo tipo di tumore ha causato in lei diverse complicazioni, tra cui la sindrome di Cushing, da eccesso di cortisolo prodotto in modo incontrollato a causa della crescita tumorale. Questo aumento di cortisolo porta a gravi problemi di salute, tra cui difficoltà respiratorie, insufficienza renale e disturbi metabolici.

Nel 2022, Sabrina ha subito una surrenectomia, che ha comportato la rimozione delle ghiandole surrenali per ridurre la produzione di cortisolo e mitigare alcune complicazioni della sindrome. Sebbene l’intervento abbia alleviato parte della sua condizione, il tumore ha continuato a crescere, raggiungendo i 17 cm e comprimendo organi vitali come l’esofago e il cuore. Inoltre, la produzione eccessiva di ACTH ha causato uno scurimento progressivo della pelle di Sabrina, da un tono oliva chiaro a marrone scuro, a causa dell’aumento di melanina.

I medici, di fronte all’impossibilità di rimuovere chirurgicamente il tumore a causa della sua vicinanza a organi vitali, hanno proposto un trattamento innovativo con un farmaco radioattivo chiamato lutezio. Questo farmaco ha la capacità di attaccarsi alle cellule tumorali e ridurne le dimensioni, ma è molto costoso: il costo di una singola dose supera i 5.000 euro e il ciclo di trattamento richiede quattro dosi.

Nel dicembre 2023, Sabrina ha presentato una richiesta all’Ufficio federale della difesa pubblica per ottenere gratuitamente il farmaco dal Dipartimento di Salute del Ceará. A marzo 2024, un tribunale ha emesso una sentenza favorevole, obbligando il Dipartimento ad acquistare il lutezio. Nonostante ciò, dopo mesi la medicina non era ancora stata fornita, nonostante una successiva decisione del tribunale ad agosto che esortava ad accelerare la procedura.

Nel frattempo, Sabrina ha ricevuto radioterapia e si è sottoposta a un intervento per drenare il liquido dal pericardio e allargare la trachea. La sua storia rappresenta un esempio di resilienza e determinazione nella lotta per ottenere cure essenziali, con la speranza che il farmaco radioattivo possa finalmente migliorare la sua condizione.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI