Elena Cecchettin, sorella di Giulia, ha comunicato tramite Instagram che oggi e lunedì non sarà presente in aula per l’udienza riguardante l’omicidio della sorella, avvenuto nel novembre 2023 per mano dell’ex fidanzato Filippo Turetta. Elena ha fatto sapere che la sua assenza non è dovuta a disinteresse, ma alla necessità di prendersi cura di se stessa. Le sue parole rivelano un profondo dolore, che fino ad ora era spesso mascherato dalla rabbia espressa in diverse dichiarazioni sull’omicidio.
Elena ha condiviso che ha passato oltre undici mesi a vivere incubi e che il suo sonno è stato pressoché assente o estremamente irrequieto. Ha rivelato che la sua salute mentale e fisica ha subito gravi conseguenze a causa di questa esperienza traumatica. Ha perso il conto delle visite mediche a cui si è sottoposta nell’ultimo anno, sottolineando l’impatto devastante che la situazione ha avuto su di lei.
Anche se seguirà il processo a distanza, tramite i suoi legali, Elena ha specificato che non parteciperà personalmente all’udienza. Ha spiegato che affrontare la situazione in aula sarebbe eccessivamente stressante per lei e che dovrebbe rivivere nuovamente il trauma vissuto nel novembre dello scorso anno. La sua decisione di non presentarsi in aula si basa sulla consapevolezza dei propri limiti, affermando: “Semplicemente non ne sono in grado”.
Le immagini di Giulia e Filippo, scattate il giorno dell’omicidio al centro commerciale, rappresentano un triste ricordo del passato. La drammatica vicenda ha colpito profondamente non solo la famiglia di Giulia, ma anche l’intera comunità, che ha seguito con attenzione gli sviluppi del processo. La testimonianza di Elena mette in luce le difficoltà e il dolore prolungato che una perdita così tragica comporta, evidenziando l’importanza della salute mentale di chi affronta esperienze simili. La situazione rimane delicata e complessa, puntando i riflettori su quanto sia cruciale prendersi cura di se stessi in momenti di dolore intenso.