Il settore bancario europeo sta vivendo un periodo di cambiamenti significativi, con Unicredit che ha recentemente fatto un importante passo avanti. La banca italiana ha annunciato di aver acquisito il 4,49% di Commerzbank attraverso un’offerta di accelerated book building, realizzata per conto del governo tedesco, il quale punta a ridurre la sua partecipazione nella banca tedesca. Con questa operazione, Unicredit detiene ora il 9% del capitale sociale di Commerzbank, avendo speso complessivamente circa 1,5 miliardi di euro, di cui poco più di 700 milioni sono andati per il 4,49% recentemente acquisito, a un prezzo di 13,20 euro per azione.
La notizia ha generato reazioni positive sul mercato: il titolo di Commerzbank è aumentato del 18,63% a Francoforte, mentre quello di Unicredit ha visto un incremento dello 0,26% a Piazza Affari. Unicredit ha dichiarato di sostenere i consigli di gestione e di sorveglianza di Commerzbank e i progressi compiuti nella banca, sottolineando che questa acquisizione è in linea con la sua strategia di investimento. Inoltre, Unicredit esplorerà potenziali sinergie da sviluppare con Commerzbank.
Dall’altro lato, Commerzbank ha mostrato apertura per discussioni riguardanti una possibile aggregazione con Unicredit, pur chiarendo che non erano stati precedentemente contattati. La banca tedesca ha affermato che l’operazione di Unicredit evidenzia i progressi realizzati.
Unicredit, inoltre, ha comunicato che, se necessario, richiederà alle autorità competenti il permesso di aumentare la propria partecipazione oltre il 9,9% in Commerzbank. Il management di Unicredit, guidato da Andrea Orcel, ha dichiarato di rimanere concentrato sul piano industriale e sulla crescita redditizia. L’operazione impatterà il CET1 ratio di Unicredit di circa 15 punti base, senza influenzare la politica di distribuzione esistente.
Filippo Diodovich, Senior Market Strategist di IG Italia, ha commentato che Unicredit ha chiarito le sue strategie di espansione, aumentando la sua esposizione in Germania. Secondo lui, l’obiettivo di Orcel è creare un polo bancario significativo nel paese, ottimizzando le sinergie operative in ambito corporate banking, dato che Unicredit ha già una solida presenza in Germania attraverso HVB (HypoVereinsbank).