La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sottolineato l’importanza della coesione della coalizione di centro-destra durante un videomessaggio all’Assemblea nazionale di Noi Moderati. Ha affermato che le diverse identità politiche all’interno della coalizione rappresentano un valore aggiunto e che la volontà di lavorare insieme permette di trovare punti d’incontro. Meloni ha evidenziato che, nonostante le differenze, il gruppo condivide una visione del mondo, valori e progetti compatibili, facilitando così risultati significativi in due anni di governo.
Ha affermato di aver interrotto le pratiche di spesa irresponsabile e che, a differenza della sinistra, il governo non ha aumentato le tasse ma le ha ridotte, investendo risorse record nella sanità e ponendo l’accento su famiglia e natalità. Meloni ha riconosciuto che c’è ancora molto da fare, ma ha espresso fiducia nel fatto che il centro-destra diventerà sempre più forte e unito.
Il vicepremier Matteo Salvini ha confermato la sua fiducia nel governo, dichiarando che durerà fino al 2027, nonostante il dissenso su alcuni emendamenti. Meloni ha informato che l’Italia ha iniziato a correre di nuovo, citando dati macroeconomici positivi, come la crescita del PIL e l’occupazione, che ha raggiunto livelli record dalla sua unificazione. Ha contestato le previsioni negative riguardo al governo di centro-destra, affermando che tutte le affermazioni sulla possibile crisi economica si sono rivelate fuorvianti.
La premier ha anche annunciato una manovra economica pragmatica per sostenere le imprese e creare posti di lavoro, ribadendo l’intenzione di affrontare le riforme che l’Italia attende. Meloni ha espresso la volontà di scardinare le rendite di posizione che ostacolano il potenziale del paese e ha proposto di costruire una strategia a lungo termine per lo sviluppo e la crescita.
Infine, ha criticato la politica priva di coraggio, definendola come sopravvivenza piuttosto che autentica azione politica. Ha accusato la sinistra di essere ideologica e lontana dalla realtà, affermando che il governo intende affrontare questioni difficili e complesse, dimostrando così determinazione e capacità di osare.