Con una legge approvata all’unanimità dal Parlamento, il governo italiano ha introdotto nuovi strumenti normativi e operativi per combattere la violenza contro le donne. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha enfatizzato l’importanza della prevenzione durante il Consiglio dei Ministri, tenuto in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. La premier ha sottolineato che riconoscere i segnali di allerta e intervenire prontamente è cruciale per salvare vite e proteggere i figli che assistono a maltrattamenti.
Meloni ha evidenziato quanto sia fondamentale la formazione degli operatori, incluse le Forze dell’ordine, la magistratura e gli operatori sanitari, affinché possano identificare i segnali di violenza e comunicare in modo adeguato con le vittime. Intercettare questi segnali prima che sia troppo tardi richiede sensibilità e competenza. La premier ha espresso determinazione a promuovere una svolta culturale, unendo donne e uomini come alleati per dire “mai più” alla violenza.
Inoltre, ha fatto un appello alla politica per mantenere un segnale di unità, auspicando che si possa continuare a lavorare insieme su questo obiettivo, oltre le differenze politiche. Al Consiglio dei Ministri sono stati anche discussi altri temi, come un disegno di legge sulla valorizzazione delle risorse marine e un decreto legislativo riguardo alle energie rinnovabili. Tuttavia, i ministri di Forza Italia non erano presenti, causando il rinvio dell’esame di un decreto legge in materia di giustizia alla riunione successiva.
In aggiunta, era previsto l’esame definitivo di un decreto del Presidente della Repubblica sul regolamento per la valutazione dell’invalidità, specificando i valori da attribuire a ciascun punto di invalidità, compresi tra dieci e cento. Al termine del Consiglio dei Ministri, a Palazzo Chigi è programmata una conferenza stampa con i ministri coinvolti nei provvedimenti discussi. È prevista la partecipazione anche del ministro per la Protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci, per illustrare le decisioni prese.