L’uscita di scena di Novak Djokovic nel terzo turno degli US Open ha sorpreso il mondo del tennis, soprattutto dopo l’eliminazione prematura di Carlos Alcaraz, il giovane fenomeno spagnolo. Djokovic, quattro volte campione a New York e 37enne serbo, è stato sconfitto dall’australiano Alexei Popyrin, numero 28 del ranking, con il punteggio di 6-4, 6-4, 2-6, 6-4. Questa sconfitta ha impedito a Djokovic di avvicinarsi al record di 25 titoli del Grande Slam, chiudendo la sua stagione senza alcun grande torneo vinto, sebbene possa consolarsi con l’oro olimpico.
Quella di quest’anno è stata una stagione difficile per Djokovic, culminata in una delle sue eliminazioni più deludenti: il suo arresto al terzo turno degli US Open non si verificava da 18 anni. Nonostante avesse avuto la meglio su Popyrin in tre precedenti occasioni, inclusi gli Australian Open e Wimbledon di quest’anno, il serbo ha mostrato segni di vulnerabilità durante questa partita, commettendo ben 14 doppi falli e accumulando un totale di 49 errori non forzati.
Nel complesso, l’incontro è andato a fasi alterne. Popyrin ha dominato i primi due set, basando il suo gioco su un servizio solido e una buona presenza dalla linea di fondo. Djokovic ha ottenuto un break che gli ha consentito di aggiudicarsi il terzo set, ma Popyrin si è rapidamente ripreso, mostrando determinazione e pazienza nel quarto set. Nonostante Djokovic abbia cercato di riemergere, realizzando due game consecutivi in risposta, Popyrin ha mantenuto la calma e ha chiuso il match con un perfetto “love game”.
Alla fine della partita, Djokovic ha definito la sua performance come “orribile” e ha espresso la volontà di “ricalibrarsi” per affrontare il futuro. In contrapposizione, Popyrin ha descritto questa vittoria come un’emozione straordinaria, sottolineando l’importanza di aver battuto un giocatore che considera il “più grande di tutti i tempi”.
Questa sconfitta non solo segna un momento di grande delusione per Djokovic, ma mette anche in evidenza il progressivo cambiamento del panorama del tennis, dove nuovi talenti come Popyrin iniziano a emergere. Gli US Open 2023 rimarranno nella memoria per questa serie di risultati inaspettati, che potrebbero dare inizio a una nuova era nel tennis maschile.