È in corso un’indagine per stupro a Stoccolma, confermata dalla procura svedese, in seguito a notizie di presunti eventi accaduti dopo la visita di Kylian Mbappé e del suo entourage. La denuncia di stupro è stata ricevuta dalla polizia e si sta procedendo con le indagini. L’incidente risale al 10 ottobre, avvenuto in un hotel del centro città. Fonti come Aftonbladet ed Expressen rivelano che Mbappé è considerato un “ragionevole sospetto”, il livello più basso di sospetto previsto dalla legge svedese. Inoltre, la polizia ha sequestrato come parte delle indagini un paio di pantaloni neri, un top e delle mutandine.
Mbappé ha reagito affermando di essere vittima di “fake news” e ha sottolineato la tempistica delle notizie, collegandole a un’udienza programmata riguardo a una disputa finanziaria con il Paris SG, in cui reclama 55 milioni di euro di stipendi e bonus non pagati. Secondo i rapporti, durante la sua permanenza a Stoccolma, Mbappé era stato visto al ristorante Chez Jolie prima di recarsi al club “V”.
L’allenatore della nazionale francese, Didier Deschamps, ha commentato l’indagine dicendo che non è una buona cosa per la squadra e ha invitato i giornalisti a essere cauti nel differenziare le informazioni veritiere da quelle false. Ha notato che la situazione contribuisce a un “clima negativo intorno ai ‘Bleus'” e ha dichiarato che non discuterà di tali argomenti con Mbappé, considerando che il giocatore è in grado di gestire la comunicazione da solo.
La notizia dell’indagine ha suscitato preoccupazioni, ed è stato sottolineato che Mbappé è attualmente un soggetto di indagine, ma il suo status di “ragionevole sospetto” implica che non ci siano accuse formali da parte della procura al momento. L’allenatore Deschamps ha chiesto di tenere separate le varie narrazioni che circondano la situazione.