Una donna viene uccisa ogni tre giorni in Italia, un dato inquietante che evidenzia la persistente violenza di genere nella società. Per affrontare questa problematica, Mara Carfagna, deputata di Noi Moderati-Centro Popolare, ha presentato la campagna di sensibilizzazione #NessunaScusa all’Università Luiss, promossa da UN Women Italia. Carfagna ha dichiarato che, nonostante i progressi normativi, la cultura continua a essere inadeguata, richiedendo una rivoluzione culturale per sradicare la “cultura del possesso” che limita l’indipendenza e la libertà delle donne.
La campagna #NessunaScusa mira a diffondere un messaggio chiaro: non ci sono giustificazioni o pretesti accettabili per giustificare la violenza sulle donne. Carfagna ha enfatizzato che frasi come “Mi ha tradito”, “Mi ha provocato” o “Mi ha lasciato” rappresentano scuse inaccettabili. La lotta contro il femminicidio, ha affermato, deve trascendere le ideologie politiche e gli schieramenti di parte. Ha fatto un appello che coinvolge tutti, invitando ogni individuo a contribuire nella costruzione di una società basata sul rispetto anziché sulla sopraffazione.
La campagna ha conquistato il supporto di numerosi volti noti del mondo dello spettacolo, tra cui Carlo Conti, Amadeus, Myrta Merlino, Caterina Balivo, Gianmarco Tamberi e Alessia Marcuzzi, contribuendo a amplificare il messaggio contro la violenza di genere. Con il coinvolgimento di personaggi pubblici, la campagna si propone di raggiungere un pubblico più vasto e di stimolare una riflessione collettiva sulla questione. La necessità di una risposta unitaria e forte contro la violenza è più urgente che mai, affinché si possano realizzare veri cambiamenti culturali e sociali nella lotta al femminicidio e alla violenza contro le donne.
In sintesi, #NessunaScusa non è solo una campagna, ma un invito a prendere coscienza e a impegnarsi attivamente per garantire un futuro in cui ogni donna possa vivere in sicurezza e libertà, lontana dalla paura e dalla violenza.