È scomparso all’età di 28 anni Sammy Basso, nota figura mondiale per la sua straordinaria vita nonostante la malattia della sindrome di progeria di Hutchinson-Gilford, un disturbo rarissimo che provoca un invecchiamento precoce. Recentemente, Sammy aveva ricevuto il Premio Rizzi durante la 14esima edizione, tenutasi il 4 ottobre a Venezia, un riconoscimento destinato a coloro che contribuiscono alla comprensione delle complessità del tempo attuale.
Definito scienziato, scrittore e attivista, Basso è stato premiato nella categoria “Ambiente e Società” grazie alla sua incredibile resilienza, volontà e spirito di sacrificio. Questi attributi lo hanno reso un esempio di grande valore per molti, suscitando ammirazione e gratitudine. Il Premio Rizzi è diviso in tre sezioni: giornalismo, arte e società, e quest’anno ha visto altri illustri vincitori, tra cui il vice direttore del Corriere della Sera, Federico Fubini, e la scrittrice Melania Mazzucco, che ha scritto ampiamente sul pittore veneziano Tintoretto.
Affetto da progeria, una malattia genetica che influisce sulla crescita e sullo sviluppo, Sammy ha dedicato la sua vita a una lotta instancabile per aumentare la consapevolezza riguardo alla ricerca scientifica e alle problematiche legate alle malattie rare. La sua vita è stata un faro d’ispirazione per molti e ha testimoniato l’importanza della ricerca scientifica e del supporto alla comunità dei malati. Le interviste a Sammy Basso e Melania Mazzucco, trasmesse nel servizio della Tgr Veneto, hanno messo in luce il messaggio di speranza e determinazione che Basso ha costantemente condiviso.
La sua scomparsa rappresenta una perdita immensa per tutti coloro che lo conoscevano e per il mondo della ricerca scientifica. La sua straordinaria storia di vita e la dedizione nel promuovere la consapevolezza sulla progeria rimarranno nella memoria collettiva come un simbolo di coraggio e perseveranza. Sammy Basso, attraverso il suo esempio, ha dimostrato che nonostante le avversità, è possibile fare la differenza e lasciare un segno indelebile nel cuore delle persone.