Negli ultimi tempi, Milano e la sua periferia sono diventate teatro di frequenti episodi di microcriminalità, un problema che non è sfuggito alle celebrità. Dopo le denunce di Flavio Briatore, Giulia Salemi ed Elenoire Casalegno, è stata la volta di Alba Parietti, che ha deciso di esprimere la sua indignazione sui social network. La conduttrice ha raccontato di aver trovato la sua auto priva delle gomme, nonostante la presenza di telecamere nel parcheggio. Ha descritto la situazione come una routine di furti e aggressioni, che ha reso la vita nella città quasi insostenibile.
Parietti ha affermato che il furto delle gomme non dovrebbe sorprendere, dal momento che i reati, come scippi e aggressioni, sono all’ordine del giorno. Ha sollevato l’argomento di atti di violenza ancora più gravi, come omicidi per motivi banali, riflettendo su quanto sia cambiata la percezione di sicurezza nella vita quotidiana. “Vivere a Milano e nel suo hinterland è diventato impossibile”, ha dichiarato, evidenziando il crescente senso di insicurezza tra i cittadini.
Nel suo post, ha anche esposto una profonda preoccupazione per la propria incolumità. Ha messo in evidenza la sua fortuna nell’essere solo stata derubata di quattro gomme, paragonando questa situazione all’eventualità di una violenza più grave, come un agguato notturno. “Viviamo nel terrore”, ha affermato, evidenziando una realtà inquietante per chi abita in questa città.
Alba Parietti ha inoltre lanciato un duro monito nei confronti dello Stato, sostenendo che un governo che non riesce a garantire sicurezza, salute e istruzione è un fallimento. Ha espresso la sua vergogna per la situazione attuale, sottolineando la sua riluttanza a pensare al futuro e all’idea di diventare nonna, temendo per il mondo che potrebbe ereditare una nuova generazione. Concludendo, ha espresso la necessità di affrontare questa crisi di sicurezza, invitando a riflettere su come queste esperienze influenzino non solo gli individui ma l’intera società.