Lo xilitolo, un popolare sostituto dello zucchero, è stato recentemente associato a un aumento del rischio di infarti e ictus in uno studio pubblicato sull’European Heart Journal. Condotto dalla Cleveland Clinic, lo studio ha analizzato campioni di plasma di oltre 3.000 partecipanti che erano stati seguiti per tre anni. I risultati hanno rivelato che le persone che avevano subito eventi cardiovascolari presentavano livelli elevati di xilitolo nel sangue.
I ricercatori hanno inoltre investigato l’effetto dello xilitolo sulla coagulazione del sangue. Attraverso esperimenti con sangue umano e modelli animali, hanno scoperto che lo xilitolo accelera la coagulazione delle piastrine, aumentando il rischio di formazione di coaguli in caso di lesioni arteriose. Quest’ultimi, se trasmessi a organi vitali, possono provocare seri problemi cardiovascolari, come infarti e ictus. In un altro esperimento, il sangue di volontari sani mostrava un aumento significativo della coagulazione dopo aver bevuto una bevanda dolcificata con xilitolo, mentre non si notavano effetti dopo l’assunzione di glucosio.
Stanley Hazen, cardiologo e ricercatore principale dello studio, ha sottolineato la necessità di ulteriori indagini per determinare se l’effetto osservato sia comune a tutti gli alcoli di zucchero o specifico per alcuni di essi. Nonostante la connessione tra xilitolo e rischi cardiovascolari, i ricercatori hanno avvertito che non è provato che lo xilitolo causi direttamente questi eventi.
La crescente popolarità di sostituti dello zucchero come lo xilitolo, spesso utilizzati nei prodotti per diete a basso contenuto di carboidrati, è preoccupante. Nel 2021, le vendite di prodotti a base di xilitolo hanno superato 1,19 miliardi di dollari e si prevede una crescita. Spesso considerati naturali poiché il corpo li produce durante il metabolismo, gli alcoli di zucchero sono in realtà presenti in concentrazioni molto più elevate quando utilizzati industrialmente.
I ricercatori hanno trovato che un alto apporto di xilitolo potrebbe essere più dannoso per il cuore rispetto al colesterolo, con aumenti di concentrazione nel sangue fin oltre 1.000 volte rispetto ai normali livelli. Tuttavia, l’industria alimentare ha difeso la sicurezza dello xilitolo, citando prove scientifiche consolidate a sostegno della sua efficacia e benefici per la salute dentale.